COMUNE DI lumezzane – sostegno alle micro, piccole e medie imprese nell’ambito dei negozi di vicinato, pubblici esercizi, artigianato alimentare e alla persona
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COMUNE DI lumezzane – sostegno alle micro, piccole e medie imprese nell’ambito dei negozi di vicinato, pubblici esercizi, artigianato alimentare e alla persona
Il Comune di Lumezzane intende sostenere le attività commerciali come strumento per lo sviluppo sociale ed economico e la riqualificazione urbana.
soggetti beneficiari
- i “negozi di vicinato”, vale a dire quegli esercizi aventi superficie di vendita non superiore a 250 metri quadrati
- i pubblici esercizi
- gli artigiani alimentari e alla persona
- gli aspiranti imprenditori che intendano costituire una nuova micro o piccola o media impresa nell’ambito dei negozi di vicinato, pubblici esercizi, artigianato alimentare e alla persona
NB: Le nuove imprese dovranno essere costituite ed iscritte al Registro Imprese della Camera di commercio di Brescia entro tre mesi dalla presentazione della domanda e comunque prima della liquidazione del contributo.
Per le attività già operative, è necessario il rispetto del limite di aiuto “de minimis” di cui al Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18/12/2013, relativo all’applicazione degli artt. 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’UE e s.m.i., e al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 115 del 31 maggio 2017.
Settori di attività
I progetti imprenditoriali possono riguardare qualunque settore di attività, tranne i progetti operanti, anche parzialmente, nell’ambito dei seguenti settori di attività:
- sale scommesse, case e sale da gioco
- compro oro, argento e attività simili
- discoteche, sale da ballo, night club e simili
- studi professionali, agenzie assicurative e/o intermediazione finanziaria
- distributori automatici di cibi e bevande
- posti telefonici pubblici ed Internet Point, call center
- lavanderie a gettone
- money transfer e money change
- attività esclusivamente on line e/o non aventi un locale fisso
agevolazione
Contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese considerate ammissibili, al netto di IVA, nel limite massimo di € 5.000,00 (corrispondente a una spesa di € 10.000,00) e nel limite minimo di € 500,00.
INTERVENTI AGEVOLABILI
- astudi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori, servizi di consulenza e assistenza e, limitatamente alle nuove imprese, le spese notarili
- acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e Msviluppo
- opere murarie e/o lavori assimilati, comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile e per la ristrutturazione dei locali
- impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica
- sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di softwarE
- investimenti pubblicitari solo se superano di almeno il 10% il valore dell’anno precedente
- investimenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro
- riduzione consumi energetici ed impatto ambientale rifiuti
presentazione domanda
Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 31 OTTOBRE 2024.
